Qualche giorno fa parlavo di malinconia, nostalgia, del Signor Novembre che ti raggela il coppino. Mi vien da chiudere il mese con un carico da novanta.
Song to the Siren è sempre stata una delle mie canzoni preferite (non me ne voglia Jeff Buckley ma questa versione è da pelle d'oca). Poi un giorno mi è capitato di leggere i commenti al video pubblicato su Youtube... Una madre raccontava della figlia, morta giovanissima in un incidente. La ragazza adorava questo brano e la madre lo ha sempre associato con tanto amore (e dolore) a lei. Non so perchè ma da allora la ascolto sempre con una stretta al cuore. Maledetta empatia.
[Verse 1]
On the floating, shipless oceans
I did all my best to smile
'Til your singing eyes and fingers
Drew me loving to your isle
And you sang, "Sail to me, sail to me
Let me enfold you
Here I am, here I am
Waiting to hold you"
[Verse 2]
Did I dream you dreamed about me?
Were you here when I was full sail?
Now my foolish boat is leaning
Broken lovelorn on your rocks
For you sing, "Touch me not
Touch me not; come back tomorrow
Oh, my heart—oh, my heart
Shies from the sorrow"
[Verse 3]
Well, I'm as puzzled as a newborn child
I'm as riddled as the tide
Should I stand amid the breakers
Or should I lie with death my bride?
Hear me sing, "Swim to me
Swim to me; let me enfold you
Here I am, here I am
Waiting to hold you"
Non capisco l'inglese, a parte qualcosa qua e la, ma la canzone è molto suggestiva!
RispondiEliminaHo visto nei tuoi post precedenti che hai fatto una meravigliosa panna cotta, perfetta, molto attraente, sei anche una brava cuoca. E non solo: stai scrivendo un libro. Brava, sei molto creativa Myriam.
No problem... Ci penso io alla traduzione, eccola qui! :D
EliminaSono rimasto a galla per molto tempo su oceani senza navi/ ho fatto del mio meglio per sorridere/ fino a quando il canto dei tuoi occhi e delle tue dita/ mi hanno portato sulla tua isola per amarti.
E tu cantavi:/ "Naviga verso di me, naviga verso di me/ lascia che ti avvolga tra le mie braccia/ io sono qui, io sono qui/ in attesa di stringerti a me."
Ho sognato d'essere sognato da te?/ Tu eri qui mentre io ero in mare aperto?/ Ora la mia stupida imbarcazione sta sbandando/ un amante infelice infranto sulle tue rocce/ mentre tu canti: "Non mi toccare/ non mi toccare; torna domani/ oh, il mio cuore - oh, il mio cuore/ fugge lontano dal dolore".
Mi sento disorientato come un bambino appena venuto al mondo/ mi lascio andare come la corrente/ dovrei rimanere tra le alte onde/ oppure mi aspetta la morte, mia sposa?
Ascolta il mio canto: "Nuota fino a me/ nuota fino a me; lascia che ti avvolga tra le mie braccia/ sono qui, sono qui/ in attesa di stringerti a me."
Per il resto... Grazie per i complimenti ma forse mi sono espressa male, non sto scrivendo un libro, anzi, lungi da me il provarci anche solo per gioco, sono proprio negata per queste cose! Sto solo scrivendo un mini racconto, o meglio una fan fiction, per i ragazzi del forum, ma è una cosa fatta proprio per divertirsi! ^_^
davvero molto bella la canzone: non la conoscevo, mi sembra quasi una ninna nanna malinconica!!!
RispondiEliminaCiao Luigi! Ne esistono diverse versioni (in cui anche il testo cambia leggermente) ma questa secondo me è la più bella di tutte!
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