giovedì 9 marzo 2023

Sopra il Piede di una Danzatrice

Oggi vi propongo queste rime scritte da Aloisio Pico in memoria di una ballerina spentasi nel nosocomio di Padova. 
La composizione è del 1893, anno in cui presubilimente la protagonista di tale opera è venuta a mancare.

dipinto di Annet Loginova


SOPRA
IL PIEDE DI UNA DANZATRICE
MORTA NEL NOSOCOMIO DI PADOVA

Povero piè! quanta pietà mi desti,
Così diserto dalla tua Signora!
Con quanto affetto al Cielo invan chiedesti
Di riposar con ella, e il chiedi ancora!

Da quel giovin segato, invano avesti
Quella forma gentil che si ti onora;
Chè trarrai solitario i giorni mesti
Fin che batta sul mondo l'ultim'ora...

Pur tornerai alla bella persona
Di lei che forse non sarà rejetta;
E' grande, Iddio, e volentier perdona. 

E agiteratti a danze celestiali
La giovane redenta e benedetta
Tra gli amplessi degli angioli immortali.

Non sono riuscita a trovare altre informazioni relative all'autore della poesia, nè in merito alla compianta ballerina. Quel che più mi dà da pensare è lo spirito con il quale tale componimento sia stato scritto. Pare quasi che la protagonista abbia avuto una vita tormentosa, peccaminosa: "Pur tornerai alla bella persona di lei che forse non sarà rejetta. E' grande, Iddio, e volentier perdona".

Da una parte ricordo che, a quel tempo, la danza era mal vista e mal considerata dai più bigotti. 

Mi piace però pensare che Iddio abbia voluto perdonare ben altro a questa danzatrice: ad esempio, l'aver torturato quel povero piedino, togliendogli "quella forma gentil che si ti onora". O, forse, l'aver abbandonato il tetto coniugale a seguito di un rovinoso matrimonio, per poter ritrovare la libertà volteggiando sulle punte leggera, tanto sul palco quanto nella vita dìogni giorno.

Quale che sia il "peccato", in queste parole vi leggo ugualmente tanta tenerezza. 

24 commenti:

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    1. Dicono che il peccato stia negli occhi di chi guarda... O una cosa del genere! E se noi non ce lo vediamo, ben venga la nostra innocenza :D

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    1. Sono molto felice che ti sia piaciuta Olga! A presto :)

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  3. Grazie della tua visita e piacere di conoscerti!

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    1. Grazie mille a te Speedy per il tuo passaggio sul mio blog... Il piacere è tutto mio!

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  4. Ma! Forse era proprio un'ode al piede che, dalla sua proprietaria, veniva ben maltrattato e strapazzato, dovendo stare tutto il giorno sulle punte a piroettare...non lo sapremo mai!

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    1. Sì, è stata proprio la prima cosa a cui ho pensato! Sarei curiosa di avere più informazioni su queta poesia ma online non sono riuscita a trovare nemmeno un accenno bibliografico. Resteremo nel mistero!

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  5. La vita degli artisti è spesso tormentata. Una vita non comune spesso si paga a caro prezzo. Noi lo capiamo e perciò guardiamo loro con ammirazione e solidarietà. Un salutone a te

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    1. Ed io, da artista tormentata (dai debiti e dalle bollette però xD), comprendo molto bene tutto questo. Noto che però ammirazione e solidarietà non sono per tutti. Ormai c'è la gara a chi ha più like e più followers... Alla faccia dell'arte. Vacca miseria. Buon weekend Fabio!

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  6. A me sembra una poesia dedicata al piede amputato di una ballerina, ma non sono mai stato bravo nella parafrasi delle poesie.
    Riguardo l'autore Aloisio Picco o Pico ho trovato quest'altro blog che ne parla.
    https://cjalcor.blogspot.com/2018/04/obiettivo-su-bordano-interneppo-8-per.html?m=1
    Se ti può interessare

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    1. Grazie mille Alberto! Quando mi son messa a fare ricerche, questo blog non mi era proprio comparso! Ho appena letto l'articolo e adesso mi è un po' più chiaro il personaggio e, di conseguenza, anche la sua poetica così tanto volta al romanticismo!
      Credimi che nemmeno io con le parafrasi sono una bomba eh... Però vado ad intuizione - un po' come con la filisofia. E spesso ne esco pure con qualcosa di sensato. Buon weekend! ^_^

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  7. La vita degli artisti è spesso tormentata, anche perchè essi sono più sensibili di altri, Inoltre nel passato l'arte tersicorea (la danza) non era certo ben vista per una ragazza, una donna, come dici anche tu era una attività mal vista da certa gente troppo bigotta. Io amo molto la danza, tutti i tipi di ballo ma, in modo particolare la danza classica è un'arte bellissima e magica che ti solleva l'anima e diventa un tutt'uno con la musica. Un saluto e buon fine settimana

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    1. In passato qualsiasi tipo di arte che avesse a che fare con l'espressione corporea o vocale era mal vista se, ad interpretarla, era una donna. Vi sono moltissimi esempi di grandi artiste che hanno abbandonato la loro carriera dopo essersi sposate (un esempio tra i tanti: l'attrice Lyda Borelli di cui ho parlato anche nell'altro mio blog: http://italiaparallela.blogspot.com/2015/06/lyda-borelli.html )
      E, a ben pensarci, anche oggi le cose non sono molto differenti. Pur non apprezzandola personalmente, quanti commenti negativi riceve una Chiara Ferragni? Commenti che vanno ad attaccarla per lo più sull'aspetto fisico e non su quello imprenditoriale. Se le stesse cose venissero fatte da un uomo ci si attaccherebbe sul fisico o sul suo operato?
      History repeating...

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  8. Come Alberto, lo vedo piedino danzante ma troncato di netto, incidentato, tagliato via, magari amputato causa diabete.. insomma vi leggo brutte anche se, alla fine, tenere intenzioni..

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  9. Ciao mi ha fatto piacere ricevere una tua visita sul mio blog, in questo modo ho avuto il piacere di conoscere il tuo e anche questa splendida poesia

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    1. Grazie mille Stefania, sono felice che tu abbia apprezzato questa poesia! Mi piace andare sempre alla ricerca di cose dimenticate o poco conosciute! A prestissimo :)

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  10. Ora sono tua follower, spero vorrai lasciarmi il follow-back per il mio blog Buona continuzione di settimana

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    1. Ti confermo che hai già il mio follow da un po' di tempo ^_^
      Anzi, ora corro pure a leggere il tuo nuovo post!

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  11. Bella poesia !! Credo che le ballerine sottopongano i loro piedi a molti sacrifici. ballare sulle punte non è facile e penso che i piedi ne risentano a furia di stare in quella posizione. Ciao

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  12. Non riesco a comprendere interamente il significato della poesia...forse il piede della ballerina era stato amputato? Non so, comunque viene da dire che problemi gravi ne avesse ed è facile intuirlo se la donna in fin di vita della poesia ballava sulle punte. Mi sono immedesimata purtroppo col suo piedino...anche i miei, piccoli e molto arcuati, dolori me li danno pur avendo solo provato la danza classica per pochissimo tempo. Bello il dipinto!

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  13. Magari all'epoca le ballerine non facevano una vita molto "seria" rispetto a quanto stabilito dai canoni del tempo. Ad ogni modo è una poesia bellissima ;)

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  14. La graziosa ballerina si allontano in punta di piedi...
    Baci e abbracci!

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