lunedì 13 novembre 2023

La lunga discesa

Novembre è il mese della lunga discesa, quella iniziata con il 31 ottobre e che ricorda la discesa di Proserpina nel regno degli inferi (intesi come mondo di sotto e non come l'inferno cristiano).

E' una discesa che sa di introspezione, spesso con le sfumature del dolore o della malinconia, perchè quando guardiamo dentro noi stessi è inevitabile.

Ho sempre evitato questo tipo di discesa, pur sapendo che il mio percorso la preveda. Non mi piace trovarmi faccia a faccia con i miei problemi irrisolti, con le mie paure, con i miei lutti.

Eppure. 

Eppure quest'anno è accaduto tutto da sè, senza che io lo volessi o tentassi di cacciarmelo nella testa. La mia attività onirica è inquieta e mi porta alla mente situazioni e persone di tante vite fa. 

Ho sognato la mia nonna, ogni tanto mi succede. Questa volta però mi voleva dare una buona notizia, me ne sono accorta solo qualche giorno dopo, mettendo insieme i pezzi del puzzle. 

Ma c'è stato anche un altro sogno, molto complesso, molto difficile da metabolizzare, duro, crudo. In quel sogno ho rivisto una persona che ha fatto parte della mia vita tanti, tanti anni fa... Il mio migliore amico di quando avevo 15 anni. Non voglio dilungarmi in dettagli, per quanto vorrei, perchè se per puro caso leggesse queste pagine si riconoscerebbe subito, e mi sembrerebbe quasi di tradire quei due ragazzini che passavano intere giornate a... Non so nemmeno io a fare cosa. Parlavamo, tanto, troppo. Avevamo dei segreti, tantissimi, ed erano solo nostri. Ci siamo sputati sulla mano e fatto un patto di sputo (perchè di tagliarci e veder del sangue non se ne parlava proprio): fratelli, per sempre. 

Solo che la vita non va mai come vorresti.

Capita che un giorno si fa una cazzata, una di quelle belle potenti. Ci si ricorda che si è fatto un patto e si sorvola, ci si ride anche sopra. Poi, però, la cazzata la si fa una seconda volta, una terza, e si arriva al punto che non ce la si perdona più. E non ci si rivede più, nemmeno per sbaglio. 

Inizialmente mi son detta: "Ok, chi se ne frega". Poi ha iniziato a mancarmi, tanto. Ma di prendere in mano il telefono e chiamarlo non me la son sentita. Perchè dovevo chiedere scusa proprio io? Perchè dovevo chiarire qualcosa che non era chiara nemmeno a me?

Ho chiuso il capitolo abbastanza in fretta, ferita, arrabbiata, delusa, ma con un lumicino di speranza che però s'è spenta già tanti, tanti, tanti anni fa. Tante vite fa. Tante ME fa. 

Non so perchè ho fatto quel sogno che me l'ha riportato alla memoria così, di prepotenza. Non so nemmeno che faccia abbia ormai. Non lo vedo da quel giorno. Ma nel mio sogno avevamo ancora 15 anni e nessuno aveva fatto cazzate. 

Mi sono svegliata con il magone. E' successo tre giorni fa. Ho ancora il magone. E' una cosa davvero da pazzi. 

Se potessi tornare indietro, io, alla Miryam quindicenne e al suo migliore amico, lo urlerei nelle orecchie, nel momento stesso in cui quel foglio e quella penna vengono passate da una mano all'altra: NON FATE CAZZATE! 

Perchè secondo me di essere amici per la vita ce lo meritavamo davvero. 

Non so che cosa volesse dirmi questo sogno, però mi ricordo che quando, all'epoca, lo sognavo, il giorno dopo mi diceva sempre che qualcosa non andava... 

E' un legame così grande che ho avuto con sole due persone nella mia vita, qualcosa di atavico, di impossibile a definirsi... E no, non è amore, quello romantico, per intenderci... E' una cosa diversa ma altrettanto potente. E, ironia della sorte, anche quella seconda persona era il mio migliore amico... Con cui è finita in maniera anche peggiore, nell'indifferenza totale. E quando hai trent'anni passati, beh... fa ancora più male. 

Questa lunga discesa mi sta scuotendo le viscere. 

Forse ora che messo tutto nero su bianco starò un po' meglio. Forse.

16 commenti:

  1. Dopo tanti anni, e soprattutto dopo tante TE, è certo che tu sia diventata un po' diversa da allora. Probabilmente è accaduto lo stesso a lui. E chissà, magari i motivi dietro quella cosa che vi ha fatti separare li puoi vedere in una luce diversa.
    Non so perché mi interessi, ma mi viene da consigliarti di provare a sentirlo... se come dici, poi, c'è questo legame ancora adesso...

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    1. Non ho nemmeno idea di dove viva adesso, che cosa faccia, se sia sposato, se sia diventato un eremita 😂 Sono passati troppo anni e, davvero, non ho nemmeno mezza conoscenza in comune con lui. Se è destino le nostre strade si incroceranno di nuovo, ma sono certa che non accadrà! Io sono sicuramente diversa rispetto ad allora. Meno testa di minchia, sicuramente. Grazie per il tuo punto di vista, davvero ❤️

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  2. Buongiorno Miryam.
    Perdonami se dico la mia ma credo che il tuo sogno sia più che altro il desiderio di avere nuovamente un amico a cui confidare tutto o con cui condividere le tue cose.
    Oggi sei diversa e vedrai che troverai qualcuno, donna o uomo che sia, pronto a volerti bene. Ma non cercarlo, arriverà da se. Ne sono certa.
    Tu sei così speciale, per quel poco che ti conosco, vedrai...
    Un forte abbraccio, ciao.

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    1. Ciao Pia, ma tu hai fatto benissimo a dire la tua e, anzi, mi fa un sacco piacere! Comunque di amici, di quelli veri, quelli che posso davvero chiamare tali, ne ho. Si contano sulle dita di una mano, ma ci sono. Non è quello che mi manca... Credo che sia più un discorso di... Mah, sai, quando si avanza con l'età e ti guardi indietro rendendoti conto che hai fatto delle boiate epocali che potevi risparmiarti. Ecco, è una di quelle. Solo che è rimasta lì, in un cassettino della memoria, e ogni tanto torna fuori.

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  3. La vita spesso ci riserva imprevisti, ma l'esperienza sicuramente aiuta ad andare avanti e trovare nuove prospettive.
    Sereno giorno.

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    1. Oh beh, per andare avanti si va avanti... Sempre! Sennò sai che noia piangersi sempre addosso? xD Un abbraccione Cavaliere!

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  4. Facebook possiede almeno una magia: può farti reincontrare persone sparite nel più profondo dei buchi neri. Un sogno come il tuo non è a caso.. prova.. ti prego prova.. dico davvero!

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    1. Pur non usando più Facebook ti assicuro che su quel social non c'è e non c'è mai stato, a meno che non sia registrato con un nome indecifrabile. Non era nemmeno tra gli amici in comune dei nostri ex compagni delle medie e delle superiori, ai tempi d'oro di Facebook lo avrei beccato di sicuro. Sai... Credo che quel che è rimasto sotto terra per tutti questi anni ci debba rimanere. Preferisco avere un bel ricordo, nonostante tutto.

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  5. Eccomi qui. Ero proprio curiosa di scoprire le analogie tra il mio post ed il tuo.
    E niente. Io questo amico lo cercherei immediatamente, proprio come ho fatto con Domenico.
    Le cazzate dei 15 anni si perdonano in fretta, ma il vuoto che lasciano certi rapporti interrotti è eterno.
    Scommetto che lui sarebbe così felice di riavere un contatto con te.
    Forzaaaaaaaaaaaa!!!

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    1. Non so, è stato una vita senza voler sapere nulla di me, che sicuramente mi ha anche dimenticata. Credimi, i modi per trovarmi, se vuole, li ha. E' una parentesi che si è riaperta nella mia vita senza che io ne sappia bene il motivo, forse quel motivo neanche c'è. Però quel che è successo a te e Domenico è stato qualcosa di ancor più magico e meraviglioso e, davvero, mi ha reso felicissima nel leggerlo!!!

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  6. Gli amici d'infanzia e di adolescenza non si dimenticano mai. Anche a me capita di sognare il mio amico d'infanzia. Abbiamo giocato insieme, ci siamo raccontati tante cose fino alle scuole medie, poi lui aveva perso sua madre e le circostanze della vita lo avevano allontanato da me. Eppure quel legame che avevamo mi manca ancora. Ogni tanto ci capita d'incontrarci, ci parliamo e ci salutiamo, ma non è più la stessa cosa. Sono passati troppi anni. Però, visto che voi vi siete persi completamente, potrebbe valere la pena provare a ritrovarvi, magari su Facebook. Tentare non nuoce!

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    1. Ciao Katherine! E' una persona che non utilizza i social quindi non c'è possibilità di contatto virtuale. Nella vita reale, invece, non so nemmeno dove sia, potrebbe anche essere in Finlandia per quanto ne so, ma conoscendolo credo che abbia scelto un posto meno freddo xD

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    2. Allora sarà molto difficile ritrovarlo! Però capisco il tuo desiderio. Come ti ho detto, anch'io non ho mai dimenticato il mio amico d'infanzia.

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  7. Forse quel sogno ti voleva indicare altro che non quel tuo amico speciale. Sentiti felice per quel rapporto unico e irripetibile ma lascialo nel sacco dei ricordi. L'episodio che vi ha allontanati ha sicuramente insegnato qualcosa ad entrambi ed è stato mattone a quel che siete oggi, lontani ma con un percorso importante in comune. Che bello dev'essere stato avere vissuto quell'amicizia... c'è di che esserne grati.
    Ciao Miryam, e scusa per avere scritto nel post di ottobre che quel mese aveva 30 giorni... forse ero già malata e non lo sapevo... ahaha...

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  8. Ogni tanto capita di ripensare al passato, agli amici di un tempo, a quel che è stato. Però arriva il momento in cui non ci si pensa più, proprio perché magari sono ricordi che suscitano qualche tristezza e non c'è più voglia di sentirsi tristi. Ma quei ricordi non vogliono andarsene, in qualche modo vogliono emergere, ed ecco che compaiono nei sogni.
    Personalmente credo che tendiamo a idealizzare il passato, a vederlo più bello di quel che era perché a quel tempo c'erano ancora sogni, prospettive, il futuro poteva assumere tante forme nell'immaginazione. Il rimpianto per ciò che non è stato è, molto probabilmente, piuttosto il rimpianto di quando credevamo che il futuro avrebbe potuto essere ciò che, in realtà, era solo una nostra immaginazione.

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  9. Qualche giorno fa avevo lasciato un messaggio ma non ne vedo traccia. Blogger fa sempre scherzi. Buona giornata.

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