giovedì 2 novembre 2023

Totentanz


Quante, quante tombe
stanno sulla collina,
quanti che sono morti
dormono in collina.
E quanto è bello adesso,
adesso che è finita,
tornare a quel pensiero
a quella assurda vita.
E quanto è strano ora
ripensare alla speranza
di un altro giorno ancora
in quell'assurda danza.
E quanto è dolce ormai
sapere che è passato
l'orrore di quei giorni,
il tempo se n'è andato.
E quanto è folle qui
quello che fu avventura
di un giorno che finì
di un'ora di paura.
E ora non temere
se il vento in mezzo ai rami
porta le nostre voci
a voi gente di domani.
Ognuno qui ha una storia
che vuole raccontare
per chi quando e come
starà ad ascoltare.
Per chi volge il viso
sentendo tra le fronde
come un lamento lieve
che il vento poi confonde.
Venite nel tramonto
quando l'aria si fa scura
venite tra i fantasmi
si un mondo di paura!
Stateci a sentire
e se il terrore è forte
sappiate che verrà la fine
comunque con la morte.
E che sulla collina
ci farete compagnia
che la Consolatrice
anche voi porterà via ...
... Saprai, sulla collina,
quanto dura una strada,
quanto è lungo il sole
e larga la rugiada ...
... Quanto pesa il tempo,
quanto è vasta la sera,
quanto misura un'ora
e sottile una frontiera ...
.. e qui sulla collina
quanto tempo manca ancora?
A che punto è la notte?
Quando verrà l'Aurora?
Domande senza senso
risposta non avrai
ma tu continua a farla
è l'unica che hai ...
Questa è la collina
dei morti senza Dio,
anime che non hanno
memoria né oblio.
Questa è la collina
dove stanno ad aspettare
uno che li ricordi
e che li possa scordare.
Questa è la collina
dei vili e degli eroi,
che il fato sceglierà a caso
e sbaglia come noi.
Noi che chiamiamo grande
qualche piccolo uomo
e chissà in quanta gente
c'è un gigante buono.
E nel mondo quanto in alto
dovrai salire in vita
per poi poter discendere
quando sarà finita?
Forse neanche un gradino,
forse non serve a niente,
perchè la sommità e l'abisso
sono nella tua mente. 

.. ecco per te l'ultimo fiore ...
 
Vieni sulla collina,
e se saprai ascoltare,
sentirai che non è morta
la rabbia di cambiare.
Che in vita tutti illuse,
che illuderà anche te,
che fa girare il mondo,
e dicon che non c'è ...
La Morte, la Morte è qui,
e su tutte le colline,
grande Consolatrice
delle anime meschine.
Che stanno sotto terra,
che aspettano il suo fiore,
mentre chi viene attende
il Grande Mietitore.
Lascia la collina
sorge l'alba, là in fondo
e non si addice ai morti
la luce del tuo mondo.
Addio, arrivederci, uomo
grazie d'esser venuto
e se vorrai tornare
sarai il benvenuto ...
... Perchè tante, tante ancora
sono le storie da narrare
qui sulla collina,
in un silenzio innaturale ...
... Alcune le hai sentite
ed erano realtà
o forse sogni diafani
come noi, noi nullità ...
... Altre ti aspettano
e se il terrore è forte
sappi che verrà
comunque con la morte ...
... e che sulla collina
ci farai compagnia,
che la Consolatrice
anche te porterà via.
Quante, quante tombe
stanno sulla collina
quanti che sono morti
dormono in collina.
E quanto è bello adesso
adesso che è finita
tornare col pensiero
a quella assurda vita ...

(¯`·._.·[Tiziano Sclavi - Totentanz]·._.·´¯)

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